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Mi chiedo anche se riuscirò a trasformare le mie paure in scommesse da vincere sorridendo. O da perdere, sapendo che almeno il mio tempo non è stato inutile. Il rischio corso mi ha solo aperto una porta vicina di cui ignoravo l’esistenza.
Mi chiedo se saprò superarmi. Se ogni volta che vedrò una montagna davanti riuscirò a raccogliere il mio coraggio e trasformarla in un cumulo di sassi, senza continuare a cozzarle contro e venire respinta.
Le nostre scelte sono come quelle di chiunque altro: scommesse con il futuro. Puoi vincere o puoi perdere, ma alla fine la sfida è solo con te stesso. E ci porta sempre da qualche parte. La vittoria può non essere sempre la strada migliore.
“Giochi, vinci. Giochi, perdi. Giochi” (Jeanette Winterson, Passione)
E non puoi far altro per sentirti vivo.
E adesso non voglio far altro che sentirmi viva. Aspettando che esca il 15. Rosso.